
Indimenticabile.
Vi ricordate quel momento?
Rosaria Costa Schifani al funerale del marito (agente di scorta del giudice Falcone) e delle altre vittime della strage di Capaci.
Lei, Rosaria Schifani, capace di nominare i due ordini simbolici: quello gretto delle formule e dell’astrazione e quello vivo, dell’esperienza e della realtà.
Lei che leggeva il discorso scritto e che lo commentava con gli occhi, con le espressioni, con le sue parole, sotto lo sguardo impaurito del prete che suggeriva e cercava di arginare la sua forza, la sua meraviglia, la sua potenza.
“Io vi perdono però voi vi dovete inginocchiare”.
Sono passati 31 anni.
La foto è della grande Letizia Battaglia