La donna di ieri che ha fatto la Soria del nostro Paese, e non solo, quella dei vent’anni ed oltre, era una donna già cresciuta e con tante responsabilità.
Magari sposata, e forse senza amore. O addirittura monaca per volere della famiglia… insomma
una donna rinchiusa in un mondo dove non c’era spazio per i sogni, per la libertà di scegliere ciò che ella stessa più desiderava…Ne è passato del tempo da allora e anche la mentalità, per fortuna, è cambiata… ma la donna di oggi a vent’anni, a trenta , a quaranta e oltre com’é? E cosa desidera dalla vita?
La donna dei vent’anni è come colei che ne ha trenta, quaranta, cinquanta o più. Non cambia, migliora e basta. Il bello è riuscire a vedere sempre il presente e il futuro con quegli occhi giovani e briosi che ti rendono vincente.
A vent’anni incominci ad avere più fiducia in te stessa, hai sogni e non hai paura di chiedere tutto dalla vita; a trenta ti fai trasportare dal vento forte della gioventù appena persa; a quaranta senti ancora il vento che soffia e a cinquanta lo vai a riprendere con la forza per ricominciare a sperare in un futuro migliore.
La passione, l’energia e l’entusiasmo non fanno parte solo di un periodo della nostra vita, sono uno stato mentale e se riesci a mantenere la voglia di continuare a sognare, di avere emozioni e cerchi di fare scelte coraggiose, non sentirai gli anni che passano, ma utilizzerai il futuro per migliorare le tue scelte.
Mi piace raffigurare la vita come se fosse un gatto, con nove vite, ognuna delle quali dura vent’anni e ogni volta puoi ricominciare.
Paola